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Indicazioni Stradali

- Come  Raggiungerci :

In Auto: Autostrada A3 SA-RC. Uscita Sibari quindi proseguire per Montegiordano in direzione Taranto. Dal versante Jonico, Montegiordano e' raggiungibile percorrendo l’autostrada A14 fino a Taranto e quindi immettendosi sulla S.S. 106 direzione Reggio Calabria.

 

In pullmann: Societa' S.A.J. Autolinee (info tel 0981/500331 – fax 0981/500532) con arrivi e partenze da: Montecatini, Milano, Torino, Perugina, Genova, Ferrara, Padova, Venezia, Modena, Pesaro, Rimini, Bologna, Fisciano, Roma, Bari, Brindisi e Lecce.

 

In aereo: aeroporto internazionale di Bari Palese più autobus della compagnia SAI che effettua corse dirette per Montegiordano (info: 0981/500331); aeroporto di Brindisi, Lamezia Terme e Crotone;

In treno: e' possibile raggiungere la nostra localita' con la linea Taranto – Reggio Calabria. Orari ferroviari on line.

 

 

Il B&B

  

 E' una struttura recente allocata in una villa posta su un terrazzo ad un chilometro dal mare Jonio nel cuore della Magna Grecia. .
Il B&B Bella Vista e' una nuova struttura ricettiva a conduzione familiare, dove Luigi e Pina sapranno regalarvi un soggiorno comodo ed accogliente. La Villa, immersa nel verde, sorge nel cuore di una suggestiva pineta poco distante dal meraviglioso e cristallino mar Jonio.
Arredata con gusto, e' dotata di tutti i confort, con aria condizionata nelle stanze e negli spazi comuni. L’ampio terrazzo, il solarium ed il gazebo, dove gli ospiti potranno incontrarsi, si affacciano sul Golfo di Taranto e godono di una vista mozzafiato che, tra il cielo stellato ed il canto di grilli e cicale, vi regaleranno momenti unici ed emozionanti.

E’ possibile effettuare gite in barca, immersioni subacquee e pesca d’altura. Su prenotazione, si potranno visitare le vicine citta' della Magna Grecia (Heraclea, Siris, Sibaris, Metapontum, Taranto e Crotone); i borghi antichi ed i loro castelli; il Parco Nazionale del Pollino ed i Sassi di Matera. Nella Home page, inoltre, troverete informazioni sulle sagre, gli eventi e le manifestazioni gastronomiche e culturali tipiche di Montegiordano, tra  cui i suggestivi murales del centro storico  dell’artista La Teana.

    

I servizi offerti:
- traenza e accompagnamento da/per stazione ferroviaria o autobus;
- prima colazione ricca e assortita (caffè, latte, the, succhi di frutta, pane, biscotti, briosc, cornetti, marmellate assortite, nutella, frutta fresca di stagione);
- Internet;
- TV satellitare;

       

Parco Del Pollino

Riserva Naturale Regionale Bosco Pantano di Policoro A pochi chilometri in Basilicata.

    

Tipologia di area protetta - Dove si trova

Tipologia: Riserva Naturale Regionale; istituita con D.P.G.R. 2248/83 e D.P.G.R. 1581/87, annullate dal Tar Basilicata n. 319/91. Oasi WWF dal 1995. Istituita come Riserva Regionale con L.R. 8 settembre 1999, n. 28.
Regione: Basilicata 
Provincia: Matera

La Riserva Naturale Regionale Bosco Pantano di Policoro interessa un'area di 550 ettari a bosco relitto di latifoglie decidue, nei Comuni di Policoro e Rotondella, sulla sponda sinistra del fiume Sinni.

 

Il bosco Pantano di Policoro è uno dei pochi boschi planiziali relitti presenti in Italia. Anticamente uno sconfinato bosco igrofilo copriva il suolo intorno alla foce del Sinni, senza soluzione di continuità con i boschi pedemontani. Ridotto a pochi ettari d'estensione dalle bonifiche (ancora nel 1920 copriva una superficie di 1.600 ettari), costituisce un appuntamento irrinunciabile per gli amanti della natura. Vi vegetano la farnia, il cerro, l'ontano nero, essenze proprie degli ambienti montani, insieme a specie mediterranee quali l'alloro, il lentisco, l'acero minore e vere rarità come il frassino ossifilo. Tra la fauna ancora presente si segnalano la tartaruga comune (Caretta caretta), la lontra e la colombella, che nidifica nelle cavità degli alberi. Importante la coleotterofauna (circa 2.000 specie) e di rilievo le frequentazioni avifaunistiche (spatola, mignattaio, mignattibo ali bianche, sgarza ciuffetto, totano moro, ecc.).

 

 

 

PARCO DEL POLLINO

Il Pollino è oltre 192 mila ettari di parco; è il parco nazionale più grande d'Italia, nel cuore del mediterraneo; il parco dell'appennnino Calabro - Lucano con la sua vetta più alta a 2267 metri, serra Dolòce Dorme, innevata per molti mesi dell'anno.

                              

Lungo l'intera catena montuosa, che unisce il  Mar Jonio al Mar Tirreno, si distendono uno spazio ed un tempo senza dimensioni. I sentieri, dal castello di Isabella Morra a Valsinni, dalla Madonna del Pollino e dalla Serra Di Crispo ai monti di Orso Marso sino alla Valle dei Cedri,  offrono un mondo di valori naturali e culturali, dove il desiderio di benessere si appaga e l'uomo sta meglio. 

 

Si cammina all'ombra delle faggete del bosco Magnano; si sale verso la Timpa di San Lorenzo, verso il Cozzo del Pellegrino, la Serra delle Ciavole e la Montea; si scivola sull'acqua del torrente Peschiera, delle Gole del Raganello e del Lao e del fiume Abatemarco; si trova riparo nella valle dell'Argentino.

 

 

Prezzi e Stagioni

 

LISTINO PREZZI IN VIGORE DEL B&B BELLAVISTA DI  MONTEGIORDANO (CS) 

Bassa stagione € 28.00 a posto letto (supplemento climatizzazione euro 5)  periodo:

dal 1 Maggio al 25 Luglio, dal 31 Agosto al 30 Settembre, dal 1 Dicembre al 15 Gennaio,  durante il   Carnevale e le festivita' Pasquali ;

Alta Stagione  € 35,00 a posto letto (supplemento climatizzazione euro 5)  periodo:

dal 26 luglio al 31 agosto.

 

I prezzi Comprendono anche il parcheggio custodito dell'auto.

Magnagrecia

Nell'antichita' era conosciuta come Megale Hellas . Rappresenta un insieme di citta' poste nell'Italia meridionale fondate da membri di popolazioni greche (Ioni, Dori, Achei, Eubei, Calcidesi), emigrati dalle loro patrie per ragioni politiche ed economiche.

In questo modo le culture ellenica ed orientale sono approdate nel sud della penisola, popolato all'epoca dagli Enotri, popolazione autoctona, successivamente emigrata in Sicilia.

 Nel corso dei secoli si e' erroneamente pensato che questo territorio ebbe uno sviluppo subordinato a quello della madrepatria. In realta' queste citta' conobbero uno sviluppo proprio in vari settori, come l'arte, la scienza, la filosofia. Si arrivo' cosi' al punto che tale regione si guadagno' presso la madrepatria l'appellativo di "magna".

Essa divenne luogo di approdo delle navi provenienti dall'Asia e dalla Grecia, dunque sede di numerosi e prolifici commerci. L'arte e la scienza magnogreche vennero rapidamente conosciute in tutto il mondo.

Il territorio della Magna Grecia investe le regioni dell'Italia meridionale, ricche di terra fertile.

A pochi km da noi è possibile visitare i musei e gli scavi archeologoco che conservano tutta la Storia di Heraclea, città della Magna Grecia.

 

 

 

 

 

 

 

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